Cucina israeliana: 5 piatti autentici e relative ricette
16 aprile 2021
Quando parliamo di cucina israeliana intendiamo un'eterogeneità di piatti, di sapori e di tradizioni che rendono questa cucina unica, ma allo stesso tempo universale. La popolazione ebraica è costituita da comunità provenienti da tutto il mondo che si sono stabilite negli anni all'interno del paese che oggi conosciamo come Israele. Per questo motivo, la cucina israeliana unisce piatti tipici del Medio Oriente e piatti importati dagli ebrei emigrati da tutto il mondo.
Potremmo quindi parlare di cucina levantina, ma è indubbio che la tradizione ebraica abbia influenzato i piatti tipici del luogo. E non solo, la cucina israeliana è stata esportata in tutto il mondo, facendo conoscere all'Occidente piatti tipici diventati estremamente popolari, quali la pita, le falafel, l'hummus etc.
Spero che queste ricette offrano spunti non solo per ampliare i propri gusti, ma anche per approfondire la complessità e le straordinarie sfacettature di un popolo che racchiude più culture, tradizioni, una storia lunga quanto la storia stessa, un mondo che racchiude un intero universo.
In questo articolo parliamo di:
(clicca per arrivare direttamente alla ricetta)
Clicca qui per scoprire la ricetta per un autentico hummus di ceci!
Buon viaggio, esploratori!
Shakshuka / שקשוקה
Piatto originario del Maghreb, la shakshouka viene introdotta in Israele negli anni ’60 dagli ebrei immigrati dai paesi del Nord Africa. Oggi la shakshuka viene identificata con Israele, in quanto sono gli stessi cuochi israeliani ad aver esportato questo piatto in Occidente, specialmente negli Stati Uniti, dove i ristoranti di cucina israeliana hanno riscosso un incredibile successo.
Ma cos’è esattamente la Shakshuka? Si tratta di un piatto a base di uova, cipolla, pomodoro, peperoni e spezie, tradizionalmente servito a colazione, spesso nella padella ancora bollente, accompagnato da pane fresco. Durante lo Shabbat, ovvero il sabato, giorno di riposo nella religione ebraica, viene mangiato con la challah, il pane tradizionale dello Shabbat.
Nonostante sia generalmente consumata a colazione, in Israele la shakshuka viene mangiata anche a cena, non solo perché si tratta di un piatto molto semplice da preparare, ma anche per la sua bontà e proprietà nutritive.
Oltre alla shakshuka classica qui descritta, oggi nei ristoranti israeliani si trovano altre varietà di shakshuka - dalla shakshuka con merghez (salsiccia fresca piccante a base di carne di manzo o di montone) alla shakshuka con funghi, fino alle varianti di shakshuka gourmet ideate dagli chef più rinomati.
Ma passiamo alla ricetta!
Ingredienti per 2 persone:
1 cipolla
1 peperone
2 conf. di pelati o 5 pomodori freschi
5 uova
Sale q.b.
Pepe q.b.
Paprika q.b.
Cumino q.b.
Prezzemolo q.b.
Preparazione:
Challah / חלה
Con challah si intende il pane tradizionale importato dagli ebrei di origine europea (ashkenaziti) che viene consumato durante lo Shabbat.
Si tratta di una sorta di pan brioche, con un impasto a base di farina, uova e zucchero.
Tradizionalmente, la challah viene modellata a forma di treccia (doppia, tripla o quadrupla) e decorata con semi di sesamo o di papavero, a simboleggiare la "Manna", l'alimento donato da Dio agli ebrei durante la loro fuga dall'Egitto.
Durante Rosh Hashanà, il capodanno ebraico, è tradizione impastare la challa a forma di cerchio per simboleggiare il ciclo dell'anno.
Ingredienti per 2 Challah:
Preparazione:
La parola "Kebab" nel linguaggio turco si riferisce a una grande varietà di carne grigliata. In effetti, ci sono moltissimi tipi di kebab, oltre a quello conosciuto dalle nostre parti (ovvero il Döner kebab o rotating kebab).
In Israele, la parola (e di conseguenza il piatto) derivano dalla ricetta importata dagli ebrei immigrati dall'Iraq. Nella cucina iraqena con "Kabab" ci si riferisce a degli spiedini di carne (di solito carne di agnello o di manzo) macinata, speziata e grigliata. Ed è quello che riceverete se in Israele ordinerete "kabab" ai ristoranti (mentre per trovare lo street food che noi conosciamo come kebab, dovremo chiedere uno "sciàuarma" o "schawarma").
La ricetta classica del kabab prevede l'utilizzo di carne molto grassa, ovvero due terzi di carne e un terzo di grasso d'agnello, il tutto macinato insieme. Per una variante più leggere e salutare si può usare carne meno grassa (come la carne macinata scelta del supermercato).
Attenzione però, è proprio il grasso dell'agnello a dare a questo piatto la caratteristica bontà!
Per la preparazione, la cosa migliore sarebbe avere degli spiedini in acciaio abbastanza larghi, così che la carne prenda calore anche all'interno. In mancanza degli spiedini, possiamo fare dei Kabab più sottili, così che non rimangano crudi all'interno.
Ingredienti per 5-6 porzioni di kabab:
Preparazione del kabab:
Mjaddara / מג'דרה
La mjaddara è un piatto a base di riso, lenticchie e cipolle. In tanti pensano che la cosa più importante di questa ricetta siano le lenticchie, oppure il riso, ma non è così (anche se sono gli ingredienti di base). Il cuore, l'anima, il colore e molto del sapore di questo piatto derivano dalla cipolla.
Per una mjaddara molto saporita e con un colore bello scuro come si può trovare nei ristoranti tipici, bisogna aggiungere tanta cipolla (attenzione però a non bruciarla per non dare un sapore amaro al piatto!).
Ingredienti per 5-6 porzioni di mjaddara:
Preparazione della mjaddara:
Pita / פיתה
La pita è uno degli alimenti fondamentali della cucina israeliana. Si tratta di un pane piatto che nasconde al suo interno una tasca. La pita è utilizzata come base nella maggior parte dello street-food israeliano, inserendo i diversi ingredienti all'interno della tasca per creare una sorta di panino.
Originaria della zona compresa tra la grecia e il Levante, la pita è stata adottata dagli israeliani, e oggi nei paesi occidentali viene spesso associata con Israele (principalmente grazie all’associazione con l’hummus).
Ovviamente esistono delle varianti, come la "pita drusa" (o "pita iraquena" come la chiamano in tanti in Israele), che consiste in una sorta di pita più grande ma molto più piatta, senza tasca, che viene cotta non in forno ma sul tradizionale "saj" (un tipo di padella convessa che viene messa sopra il fuoco vivo), e viene consumata come la piadina italiana o la tortilla messicana.
Ingredienti per 10 pita:
Preparazione:
Orecchie di Haman / Oznei Haman / אוזני המן
Gli oznei haman sono i biscotti tradizionali della festa di Purim. Si tratta di biscotti base di un'impasto dolce (simile alla pasta frolla) ripieni con papavero, cioccolato, datteri o altro.
Il nome deriva dalla loro somiglianza alla forma di un orecchio, specificamente quello di Haman (Aman), il "visir" e preferito del re Assuero (Achashveròsh in ebraico), che ha spinto il re verso lo sterminio degli ebrei del regno nel Libro di Ester (viene menzionato anche nella Divina Commedia di Dante come esempio di ira punita).
È tradizione in Israele il cosidetto "Mishlòach Manòt", ovvero preparare e donare del cibo (spesso dolci, come gli Oznei Haman) ad amici e parenti, in modo che tutti siano felici durante la festa che celebra la vittoria degli ebrei (e, nello specifico, di Ester e Mordecai) sulla cattiveria di Aman.
Ingredienti per la pasta:
Ingredienti per il ripieno:
Preparazione:
Il nostro viaggio alla scoperta della cucina israeliana non è finito, anzi, è appena iniziato. Ci sono così tanti sapori da esplorare, ricette da provare, piatti da gustare. In attesa della prossima puntata non resta che augurarci בתיאבון / Beteavòn / Buon appetito!
SMM and Content Creator, part-time mermaid, hopeless writer
Lover of whales, anatomical hearts and Sylvia Plath
Based in Italy
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