Dove mangiare a Padova tra street food e take away
20 aprile 2021
Il 2020 è stato l’anno in cui ho approfittato più che mai del take away, e penso di non essere l’unica ad aver cavalcato l’onda del cibo d’asporto per ovviare alla chiusura di bar e locali. Per fortuna, ho scovato posti e assaggiato piatti talmente buoni da rendere la mancanza degli aperitivi e delle cene al ristorante un po’ meno drammatica.
In questo articolo parlo in particolare dello street food padovano, di quei locali dove ci sono pochi se non nessun posto a sedere, i cui piatti vanno gustati su un bancone improvvisato, sulle scalinate e panchine della città o, semplicemente, a casa grazie al delivery e al take away.
L’aperitivo per eccellenza: il folpetto da La Folperia
Il chioschetto de La Folperia è una vera e propria istituzione a Padova. Inserito nella guida “street food” del Gambero Rosso, questa pietanza è un must per gli amanti del cibo di strada. Ogni giorno nel tardo pomeriggio in Piazza della Frutta, Max e Barbara, i due fratelli proprietari del chioschetto, presentano un banco di vere e proprie delizie: dal tradizionale folpetto bollito tagliato e condito con una salsa strepitosa a spiedini di gamberi, tonno, insalata di pesce e specialità di stagione quali le escargot, le moeche (granchietti) e i bovoetti (lumache di terra).
La Folperia deve il suo nome all’antica tradizione dei “folpari” veneti, ovvero dei venditori di folpetti (moscardini), che trova origine a Noventa Padovana, dove ogni autunno si tiene la rinomata “Sagra del Folpo”. Il folpetto è infatti il piatto principe dello stand, ma ricordatevi che il folpetto non si pulisce, si mangia come tradizione, ovvero senza pulire le interiora, la cosiddetta “cacarona”, come cita un cartello davanti allo stand!
È possibile consumare al banco o sedersi nel vicino Bar dei Osei e gustare il tutto con un bicchiere di vino, osservando il brulicare di persone nella piazza, godendosi uno degli aperitivi più apprezzati e originali della città.
L’autentico messicano dei MexiCani Taqueria
Solo dopo aver provato i tacos dei MexiCani ho capito di non aver mai davvero gustato dell’autentico cibo messicano. I ristoranti nostrani, infatti, tendono a servire quella che viene definita “tex-mex”, una cucina nata alla fusione di cucina statunitense e messicana originaria del Texas. Ecco che troveremo i burritos, fajitas ed enchiladas, piatti buonissimi che però non possono essere considerati messicani autentici, piatti che non possono essere comparati a quelli cucinati dalle abuelas e che invece i MexiCani sono venuti a proporci con la loro Taqueria in Piazza dei Signori.
In questo piccolissimo e accogliente locale troviamo i tipici sapori della cucina messicana serviti all’interno dei tacos, ovvero di piccole tortillas, come il Taco Cochinita Pibil a base di lonza di maiale marinata e cipolla rossa o il Taco Camaron con gamberi fritti, insalata di cavolo rosso e pico de gallo (salsa realizzata con pomodori, cipolla e peperoncini verdi dolci) o il Taco Chicharron con guanciale di maiale fritto e cotto in salsa di pomodoro e cipolla.
Questi sono solo alcuni dei sapori che è possibile provare in questo locale, a cui negli ultimi mesi si sono aggiunti anche piatti non strettamente messicani, ma che si avvicinano alla precedentemente citata cucina tex-mex, come i burrito, le empanadas e i churros (dei buonissimi dolcetti a base di una pastella fritta, spolverati di zucchero).
Ordinate i tacos con una birra (anch’essa messicana), non ci sono posti a sedere e l’attesa a volte può essere lunga, ma sarà una festa per le papille gustative.
Ingredienti freschi e di qualità e cibo cotto a bassa temperatura per molte rendono i panini di Casa Barozzi sani, ottimi e gustosi. Ubicato Sotto il Salone al box 43, da Casa Barozzi troverete panini con i più svariati ripieni: dai gamberi al cotechino, dal roast beef alla lingua di vitello, ideali per un pranzo al volo.
Panzerotti daPrette, artigiani del cibo
“Siamo quello che mangiamo”: non c’è detto che meglio rappresenti l’importanza del cibo per l’essere umano e daPrette ne fa la propria filosofia e cavallo di battaglia. Locale a pochi passi da Piazza dei Signori cha subito un’incredibile espansione nel tempo, daPrette deve la sua fama al suo celebre panzerotto. Dal tipico ripieno con pomodoro e mozzarella a quello con spianata calabra, pancetta e patate a quello con la nutella, ce n’è per tutti i palati e per tutte le tasche.
Ancora Panzerotti da Porta Portello - Portami Via
Altro locale dove è possibile mangiare dei buonissimi panzerotti in zona Portello, precisamente in via Belzoni, Porta Portello - Portami Via è stata una bellissima sorpresa che non vedo l’ora di riassaggiare.
Pasta fresca take away da De Bojo Pastificio Artusi
“De bojo” in dialetto veneto significa “bollente” e cosa c’è di più bollente dell’acqua salata pronta ad accogliere uno dei piatti cardine della nostra cucina? Il piatto più facile, veloce, buono e casalingo da amare e gustare: la pasta.
Da De Bojo è possibile trovare svariati tipi di pasta fresca, dai tagliolini all’uovo ai bigoli, dai cappelletti ai tortellini, fino alla pasta con ripieni di ogni tipo, dai funghi al pesce alle verdure.
A mezzogiorno è inoltre possibile ordinare d’asporto uno dei piatti preparati al momento disponibili sul menù. Sia che si consumi al momento sia che si prepari nella comodità della propria cucina, il gusto di questa pasta è fresco, corposo e imperdibile.
Per la pizza, lo ammetto, so avere dei gusti difficili. Non è raro che una pizza mi piaccia, ma è raro che mi piaccia così tanto da volerne mangiare una versione extra.
Dopo aver provato tante pizzerie d’asporto e non, ho finalmente trovato la mia pizza del cuore: Passione Pizza, una pizzeria d’asporto in centro storico, dietro il Teatro Verdi. Oltre alla vasta varietà di impasti (integrale, kamut ecc.) e ingredienti, la qualità è assaporabile al primo morso.
Note trentine da Tyrol: pretzel, canederli e strudel
Sembra impossibile che nuovi locali aprano in piena pandemia, ma nei primi mesi del 2020 un nuovo locale ha trovato casa in via Altinate: Tyrol. Lo si nota a parecchi metri di distanza in quanto il profumo dei pretzel appena sfornati ci invita a dare un’occhiata al bancone addobbato con questo pane così gustoso: troviamo pretzel classici, con semi di sesamo e di papavero per passare ai più saporiti con formaggio e speck. Impossibile passare oltre senza dare un assaggio a queste delizie passeggiando per il centro. E per una cena dai sapori montani, da Tyrol si vendono anche canederli e strudel all made in Tirol.
Fritto in cono alla pescheria Da Matteo
Dimenticatevi le patate fritte servite nei coni di Amsterdam, la pescheria Da Matteo in Piazza delle Erbe ha un bancone di pesce fresco invidiabile e, di fianco, una selezione di pesce fritto da gustare sul momento. Il pesce disponibile cambia di giorno in giorno, ma siamo sempre alla presenza di calamari, gamberi, cozze, con la possibilità di aggiungere il baccalà o altre specialità che vi faranno leccare i baffi e le dita!
Il greco autentico: Suvlaki Greco
Preparatevi ad essere trasportati su un’isola greca o tra le vie di Atene: Suvlaki Greco porta a Padova l’autentica cucina greca, dai tipici suvlaki (spiedini) alle pita ripiene con gyros (disponibile solo alcuni giorni della settimana) e condite con salsa tsatsiki, ai dolci tipici come baklavas e kantaifi.
Ordinate con largo anticipo in quanto la fama li precede e non dimenticatevi di assaggiare il tsutsukaki (carne mista di maiale e vitello con cumino) e il lukanico (salsiccia di maiale con porro). I piatti vegetariani non mancano: dalle polpette di ceci alla feta, ogni piatto è in grado di far sognare (e assaggiare) la Grecia autentica.
Aperitivo con tartare da Tartare18
Al numero 18 di “Sotto il salone”, il celebre mercato coperto nel pieno centro di Padova, troviamo Tartare18, un locale dove si servono esclusivamente tartare, da gustare al momento come aperitivo in piedi insieme ad un bicchiere di vino oppure da portare a casa. Ogni abbinamento è una festa per il palato, un sapiente accostamento di aromi che rendono ogni boccone davvero unico e delizioso, un aperitivo o uno spuntino originale e gourmet da non lasciarsi sfuggire approfittando di una passeggiata per il Salone, dove i profumi e sapori la fanno da padrone e le specialità del territorio trovano casa in una cornice di bellezza architettonica e storico splendore.
Gli spaghetti di WokTime e i bigoli di Bigoi
Se avete voglia di un piatto di noodles da passeggio, WokTime è il posto che fa per voi. Scegliete la base: spaghetti all’uovo, Udon, riso o gnocchi, aggiungete gli ingredienti e scelta e otterrete un piatto creato ad hoc, dal sapore orientale, semplice e gustoso.
Se, invece, il vostro stomaco reclama un gusto meno orientale, Bigoi è il “past food” che fa per voi. I veneti non hanno bisogno di presentazioni: i bigoli sono degli spaghetti grossi tipicamente abbinati al ragù di carne. Qui troviamo i tipici bigoli con ragù alla bolognese o all’anatra, ma anche bigoli con sugo all’amatriciana, alla cacio e pepe o con sugo di pesce. Insomma, il bisogno di carboidrati sarà ampiamente soddisfatto.
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