Il mio itinerario di due settimane nei Paesi Baltici, tra Lituania, Lettonia, Estonia fino a Helsinki

28 settembre 2022

Se torno con la mente ai Paesi Baltici, mi sembra di aver attraversato interi continenti, di essere stata via per mesi e non per 20 giorni.

Penso al caldo assurdo di Vilnius e Riga ad agosto, al refrigerio di Tallinn e Helsinki. Alle sconfinate dune dorate di Parnidis, al pesce affumicato mangiato con le mani, alla street art di Kaunas, ai miei piedi a mollo tra le acque fredde del Baltico e tra la sabbia candida di un deserto alla latitudine sbagliata.

Penso alla bellezza dell’art nouveau di Riga, all’atmosfera sovietica del mercato, al suo caos che sa di est. Penso all’ordine barocco di Vilnius e a quello nordico di Tallinn, alle meravigliose chiese ortodosse con le loro cupole a cipolla, alla spiaggia che bagna Jurmala, al caldo soffocante di quell’ostello di Parnu che sembrava a metà tra un collegio e un manicomio. 

Penso al passato comunista, a un’eredità sovietica che ci si vuole scrollare di dosso come un maglione infeltrito.

Penso ai frutti di bosco, ai ravioli e alla carne di orso, di renna e di castoro (anche se quest’ultima non l’ho mangiata) e alla fresca e gustosa zuppa di barbabietola.

Ripenso a quel ragazzo ucraino a Riga che pregava con un rosario in mano prima di mangiare a cui non ho chiesto nulla, alle chiacchiere con un ragazzo tedesco che è stato in Colombia e con una ragazza lituana che vive in Germania.

Una cosa ha accomunato questo viaggio nordico: il mare. Un mare freddo, opaco, dalle onde tranquille, che mi ha tenuto compagnia e accompagnata durante questo pellegrinaggio alla ricerca di nuove storie da raccogliere, condividere, raccontare.

Come organizzare un viaggio nei Paesi Baltici

Quando andare nei Paesi Baltici

Ogni stagione nei Paesi Baltici offre diverse attrattive: dalle lunghe giornate estive ideali per fare il bagno in mare, alla neve che ammanta di bianco le città d’inverno, dalla primavera quando il clima si fa più mite e le foreste si dipingono di verde, all’autunno, la stagione dei funghi per eccellenza. Io ho deciso di visitare i Paesi Baltici in estate e pensavo il clima sarebbe stato più clemente, invece il 2022 si è rivelato un anno molto caldo per tutta l’Europa, compreso il Nord. A fine Agosto ho trovato afa e umidità in Lituania e Lettonia per poi godere di un fresco tardo autunnale solo a Tallinn e Helsinki a inizio settembre. 

Consiglierei quindi una via di mezzo, settembre/ottobre potrebbero essere i mesi ideali se non si ha in programma di fare il bagno in mare. Altrimenti opterei per l’estate. Gli inverni sono molto rigidi, ma sanno sicuramente essere affascinanti con la neve e l’atmosfera natalizia a dicembre.

Da dove partire e come spostarsi nei Paesi Baltici

Le tre capitali baltiche sono ben collegate tra loro, soprattutto tramite autobus. Helsinki e Tallinn, invece, sono comodamente collegate giornalmente tramite traghetto. L’ideale sarebbe partire da Tallinn o Vilnius e poi risalire o scendere, toccando le altre tappe del proprio itinerario. Si può anche decidere di organizzare un itinerario a cerchio, soprattutto nel caso in cui si desideri noleggiare un auto. In questo caso ho alcune proposte, ma non di prima mano.

Treno per andare da Riga a Jūrmala
Treno per andare da Riga a Jūrmala
Traghetto della tratta Tallinn - Helsinki
Traghetto della tratta Tallinn - Helsinki

Cosa vedere nei Paesi Baltici: il mio itinerario dettagliato di due settimane

Graffiti a Pärnu, Estonia
Graffiti a Pärnu, Estonia
Graffiti a Kaunas, Lituania
Graffiti a Kaunas, Lituania

Cosa mangiare nei Paesi Baltici

Per quanto riguarda la Lituania ho scritto un articolo ad hoc: Cosa ho mangiato e dove in Lituania, da Vilnius alla Penisola Curlandese 

Così come per la Lettonia: Cosa si mangia (e si beve) in Lettonia?

E Tallinn: Dove mangiare a Tallinn?

Torta e cioccolata da Pierre Chocolaterie a Tallinn
Torta e cioccolata da Pierre Chocolaterie a Tallinn
Spurgos, frittella tipica lituana
Spurgos, frittella tipica lituana

Quanto costa viaggiare nei Paesi Baltici

In generale i Paesi Baltici non sono carissimi, anzi, direi che le capitali sono abbastanza alla mano. Helsinki è cara se paragonata all’Italia, quindi calcolerei un budget doppio rispetto ai Baltici. La valuta in vigore in tutti i paesi è l’euro.

Alcuni esempi per quanto riguarda i costi:

Cibo: un pranzo medio nei Baltici può costare tra i 15 e i 30 euro, in Finlandia almeno il doppio. 

Alloggi: io ho alloggiato sempre in ostello in camerata e ho speso tra i 15 e i 25 euro a notte nei Baltici e 50 a Helsinki

Trasporti: la tratta per cui ho pagato di più è stata Klaipėda-Riga (30 euro per l’autobus). Prendere i mezzi pubblici per spostarsi nei Paesi Baltici è comodo ed economico, anche se per ottimizzare i tempi l’ideale sarebbe noleggiare una macchina. Per informazioni più dettagliate al riguardo rimando al blog degli Hesitant Explorers: https://www.hesitantexplorers.com/tour-paesi-baltici/

Ostello Monk's Bunk a Kaunas, Lituania
Ostello Monk's Bunk a Kaunas, Lituania
Vista dal mio letto nell'ostello Jimmy Jumps House di Vilnius
Vista dal mio letto nell'ostello Jimmy Jumps House di Vilnius
Ostello The Yard ad Helsinki
Ostello The Yard ad Helsinki

Altre informazioni utili

Internet

Oltre al wifi che si trova in ogni hotel ed ostello, nonché in quasi tutti i bar e ristoranti, in Lituania, Lettonia, Estonia e Finlandia funziona il roaming, è quindi possibile utilizzare i dati del cellulare fino ad un massimo di giga a seconda del proprio piano tariffario.

Assicurazione sanitaria

I cittadini membri dell’Unione Europea hanno diritto all’assistenza sanitaria gratuita nelle strutture pubbliche per la maggior parte delle prestazioni, presentando la Tessera Sanitaria.

Pagamenti

È necessario prelevare o cambiare denaro contante? Generalmente si paga quasi dappertutto con la carta, ma mi è capitato non mi venisse accettata in un paio di posti. Visto che è in vigore l’Euro in tutti e quattro gli Stati, consiglio di partire con qualche contante e in caso prelevare in loco.

Documenti

Per entrare in Lituania, Lettonia, Estonia e Finlandia è sufficiente presentare la carta d’identità o il passaporto.

Ricordatevi di caricare tutti i documenti su Google Drive o su qualsiasi supporto consenta di avere documenti d’identità, biglietti, ricette mediche a portata di mano anche in caso di furto o di mancanza di internet. Questa è una regola d’oro non solo per un viaggio nei Paesi Baltici, ma per qualsiasi viaggio in qualsiasi parte del mondo.

Altre informazioni random

  • Non avrete bisogno di un adattatore per le prese elettriche
  • L’acqua del rubinetto è potabile quasi ovunque, ma è meglio chiedere prima di berla per essere sicuri

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Elisabetta Marini

SMM and Content Creator, part-time mermaid, hopeless writer
Lover of whales, anatomical hearts and Sylvia Plath
Based in Italy

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